sabato 9 marzo 2013

Il nodo

La rotatoria di Ostia Antica sulla via del Mare
Chiunque abiti a Ostia Antica o nelle vicinanze avrà già capito qual è il "nodo" di cui parliamo nel post di oggi. E probabilmente un brivido scorrerà per la sua schiena... In effetti la rotatoria di Ostia Antica sulla via del Mare è uno dei punti più critici dell'intero 13 municipio, percorso ogni giorno da migliaia di automobilisti (fino a 6.000 l'ora), ormai rassegnati a trascorrere una considerevole parte della propria giornata in fila.
2003_ PRG
Da anni ormai si parla di una sua trasformazione, anche se i numerosi vincoli altimetrici (siamo al di sotto del livello del mare), archeologici (vista la prossimità con gli scavi di Ostia Antica) e logistici (nello svincolo confluiscono un  elevato numero di flussi di traffico differenti) della zona rendono molto ostico il problema. Il PRG prevedeva nel 2003 un allargamento della rotatoria per rendere più fluidi i flussi di macchine - un'ipotesi sulla cui base venne effettuato un concorso internazionale (vinto da Carlo Aymonino) conclusosi con un nulla di fatto.
2006_ Comune di Roma
Il desiderio di privilegiare il traffico di automobili da e verso Roma ha portato il Comune di Roma a elaborare una serie di soluzioni che separavano il traffico di scorrimento veloce su via del Mare e Ostiense da quello locale. In un progetto del 2006 la connessione tra via di Castel Fusano e Ostia Antica era garantita da un passaggio sopraelevato, in una soluzione a dire il vero molto impattante sul territorio per la presenza di due rotatorie destinate allo smaltimento delle vetture in ingresso e in uscita dalla via del Mare.
2007_ Comitati di Quartiere Ostia Antica, Stagni, Longarina, Saline
Molto più leggero l'impatto del progetto presentato dai comitati di quartiere di Ostia Antica, Stagni, Longarina e Saline in risposta all'ipotesi prevista dal Comune. La soluzione elaborata prevedeva lo spostamento di via del Mare e via Ostiense a ridosso della ferrovia, per compattare le vie di comunicazione e ridurre l'effetto barriera sul territorio. La viabilità locale era risolta con una rotatoria sopraelevata all'altezza dell'attuale cavalcavia.
2008_ Comune di Roma
Il Comune ha rilanciato nel 2008 con un ambizioso progetto: interrare parzialmente la via del Mare e realizzare una rotatoria sopraelevata per i collegamenti locali. Il progetto prometteva di risolvere i problemi una volta per tutte... eppure tutto si è bloccato ancora una volta. Troppo impegnativa l'operazione (circa 15 milioni di € il costo stimato)? Troppo alti i rischi legati alla sua realizzabilità (allagamenti o ritrovamenti archeologici)? Quando verrà trovata una soluzione? Migliaia di automobilisti se lo chiedono ogni giorno. Ma al momento non è dato saperlo.

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